Prezzo del gas in aumento
Il prezzo del gas è aumentato ancora, raggiungendo i livelli massimi degli ultimi 15 mesi. Sulla piattaforma Ttf di Amsterdam, il prezzo del metano ha superato i 56 euro per megawattora. Questo aumento è stato causato dal clima più freddo, che ha incrementato la domanda, dal calo nella produzione di energia eolica in Germania e dalle interruzioni delle forniture dai giacimenti norvegesi.
Impatto sulle bollette
Il gas è la principale materia prima per il costo dell’energia elettrica di famiglie e imprese. Per questo motivo, negli ultimi mesi le bollette stanno aumentando sensibilmente. Oltre alle dinamiche di mercato, incidono anche i cosiddetti “oneri di sistema”, cioè le tasse agganciate alle bollette. L’aumento è dovuto al fatto che l’Iva sul gas è passata dal 5% al 22%.
Decisioni del governo
Nel settembre 2021, il governo Draghi, di fronte alla crisi portata dal Covid e all’aumento dei prezzi dell’energia causati dalle tensioni in Ucraina, aveva ridotto l’Iva sul gas dal 22% al 5%, confermando questa misura di trimestre in trimestre. Tuttavia, nel dicembre 2023, il governo Meloni ha deciso di non riconfermare più lo sconto, poiché il costo per lo Stato era molto elevato. Da gennaio 2024, chi consuma fino a 480 Smc di gas paga il 10% di Iva, mentre chi consuma di più paga il 22%.
Costo dell’energia in Italia
L’Italia ha il costo dell’energia elettrica più alto d’Europa. Il decreto sulle liberalizzazioni del 1999 prevedeva che le concessioni ai gestori delle reti elettriche scadessero e fossero messe a gara nei prossimi anni. Tuttavia, il governo nell’ultima finanziaria ha prorogato le concessioni per altri 20 anni. I gestori che hanno ottenuto la proroga dovranno pagare un contributo una tantum allo Stato, ma la norma approvata consente a queste aziende di rivalersi sui consumatori, facendo pagare loro il contributo maggiorato del costo del capitale. Questo potrebbe comportare ulteriori aumenti delle bollette.
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